Bonus acqua potabile – Che cos’è
Dallo Stato un aiuto concreto: credito d’imposta del 50% sulle spese per acquisto e installazione di sistemi di ammodernamento idrico (in casa e in azienda)
Per ottimizzare e razionalizzare l’uso di acqua nelle abitazioni e nelle aziende, e ridurre il consumo di contenitori di plastica, è stato previsto dallo Stato il Bonus Acqua Potabile, cioè un credito d’imposta del 50% per le spese di acquisto e installazione di sistemi per il miglioramento qualitativo delle acque per il consumo umano erogate da acquedotti.
In altre parole, potete finalmente prendere in considerazione l’idea di installare in casa o in azienda (un ristorante, così come un’azienda agricola o un ufficio) un sistema di:
- filtraggio (compresa l’osmosi inversa)
- addolcimento
- raffreddamento
- addizione di CO2 (anidride carbonica alimentare)
Grazie al Bonus Acqua Potabile potrete beneficiare di un credito d’imposta del 50% su un importo massimo di:
- 1.000 euro per ciascun immobile, per le persone fisiche
- 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali.
ATTENZIONE: La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato al 2023 questa agevolazione inizialmente introdotta per il biennio 2021-2022.
Bene, se sei già convinto di voler usufruire di questa opportunità, contattaci direttamente e potrai rivolgere ogni domanda su come accedere al Bonus Acqua ad un nostro esperto, senza alcun impegno di acquisto (quando sarai convinto, provvederemo noi a tutto).
Se invece hai bisogno di maggiori informazioni, continua a leggere…
Informazioni utili sul bonus acqua
In Italia la Legge di Bilancio 2021 (avevamo spiegato tutto in questo articolo di approfondimento) ha introdotto un bonus fiscale tradotto in un credito d’imposta del 50% per acquistare sistemi di filtraggio, depurazione, addolcimento e miglioramento dell’acqua a vantaggio di tutti i soggetti privati (per uso domestico) e di tutte le aziende, al fine di incrementare l’utilizzo dell’acqua delle reti idriche (rubinetto) e degli approvvigionamenti privati (pozzi e cisterne).
Le informazioni sugli interventi andranno trasmesse in via telematica all’Enea – l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Chi può beneficiare del bonus fiscale?
Tutti i soggetti privati fino a 500€ di bonus per una spesa massima di 1.000€ per unità immobiliare; le Partite Iva (imprese, arti e professioni, attività di somministrazione di cibi e bevande) e gli Enti non commerciali (compresi gli enti del Terzo Settore ed enti religiosi), fino a 2.500€ di bonus per una spesa massima di 5.000€.
Possono presentare domanda i titolari:
- di diritto di proprietà di un immobile
- di altro diritto reale su edifici esistenti
- i diritti personali di godimento su parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari
Interventi ammessi per beneficiare del Bonus Acqua
Il bonus acqua potabile 2021 riguarda la fornitura e l’installazione di depuratori e sistemi di filtraggio, rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, dispositivi per il controllo di flusso di acqua, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
A tal riguardo, visto che Global Water Solution si occupa da più di vent’anni di risparmio idrico, vi consigliamo spassionatamente di dare un’occhiata alle nostre rubinetterie attentamente selezionate tra le migliori (e anche convenienti) presenti sul mercato (il nostro show-room è a Ladispoli, via Livorno 27d).
In pratica, obiettivo dell’iniziativa statale è quella di incentivare il risparmio idrico e la salvaguardia delle risorse idriche.
Inoltre, se siete interessati al miglioramento, al filtraggio e alla depurazione della vostra acqua domestica (o in azienda), trattiamo una vasta gamma dei migliori sistemi di depurazione presenti sul mercato internazionale, con tecnologia Made in Italy: qui trovate molti motivi per pensare seriamente di acquistare un depuratore ad osmosi inversa o un addolcitore d’acqua.
Ti serve una mano, oppure qualche chiarimento in più? Facci uno squillo o scrivici un messaggio.
Come richiedere il bonus Bonus Acqua Potabile
L’importo delle spese sostenute deve essere documentato da una fattura elettronica o un documento commerciale in cui sia riportato il codice fiscale del soggetto che richiede il credito. Per i privati e in generale i soggetti diversi da quelli esercenti attività d’impresa in regime di contabilità ordinaria, il pagamento va effettuato con versamento bancario o postale o con altri sistemi di pagamento diversi dai contanti. In ogni caso, per le spese sostenute prima della pubblicazione del Provvedimento n. 153000 del 16 giugno 2021 – pdf sono fatti salvi i pagamenti in qualunque modo avvenuti ed è possibile integrare la fattura o il documento commerciale attestante la spesa annotando sui documenti il codice fiscale del soggetto richiedente il credito.
L’ammontare delle spese agevolabili va comunicato all’Agenzia delle Entrate tra il 1° febbraio e il 28 febbraio dell’anno successivo al quello di sostenimento del costo inviando il modello tramite il servizio web disponibile nell’area riservata o i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate. Il bonus può essere utilizzato in compensazione tramite F24, oppure, per le persone fisiche non esercenti attività d’impresa o lavoro autonomo, anche nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno della spesa e in quelle degli anni successivi fino al completo utilizzo del bonus.
Perché acquistare un depuratore o un addolcitore (per casa o per la propria azienda) usufruendo del Bonus Acqua?
Su questa pagina abbiamo descritto alcuni dei più diffusi problemi che possono rendere l’acqua non potabile, cattiva da bere o dannosa per gli elettrodomestici, per la salute e per quella di piante e animali. Tra i problemi più frequenti c’è quello dell’acqua “troppo dura” ovvero con alte concentrazioni di calcio e manganese. Per esempio ci riferiamo agli accumuli di calcare sull’acciaio del lavandino o in bagno: anche qui è possibile intervenire per eliminare il problema in via definitiva. (Qui hai le info per prenotare rapidamente una ANALISI MICRO-BIOLOGICA DELLA TUA ACQUA).
Segnati questo numero di telefono in rubrica: +39 3393904634 (Daniele Posa)
Come accedere al Bonus Acqua 2021
Perché conviene installare un depuratore d’acqua domestico o nuove rubinetterie sfruttando gli incentivi
Sei vuoi sapere come accedere al bonus acqua, o bonus idrico, o bonus rubinetti (chiamatelo come volete)… sei nel posto giusto!
ATTENZIONE: La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato al 2023 questa agevolazione inizialmente introdotta per il biennio 2021-2022. Vai al nostro articolo più aggiornato!

In Italia la Legge di Bilancio 2021 ha introdotto un bonus fiscale tradotto in un credito d’imposta del 50% per acquistare sistemi di filtraggio, depurazione, addolcimento e miglioramento dell’acqua a vantaggio di tutti i soggetti privati (per uso domestico) e di tutte le aziende, al fine di incrementare l’utilizzo dell’acqua delle reti idriche (rubinetto) e degli approvvigionamenti privati (pozzi e cisterne).
Chi può beneficiare del bonus fiscale?
Tutti i soggetti privati fino a 500€ di bonus per una spesa massima di 1.000€ per unità immobiliare; le Partite Iva (imprese, arti e professioni, attività di somministrazione di cibi e bevande) e gli Enti non commerciali (compresi gli enti del Terzo Settore ed enti religiosi), fino a 2.500€ di bonus per una spesa massima di 5.000€.
Possono presentare domanda:
- i titolari di diritto di proprietà di un immobile
- i titolari di altro diritto reale su edifici esistenti
- i titolari di diritti personali di godimento su parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari
Bene, se sei già convinto di voler usufruire di questa opportunità, contattaci direttamente e potrai rivolgere ogni domanda su come accedere al Bonus Acqua ad un nostro esperto, senza alcun impegno di acquisto (quando sarai convinto, provvederemo noi a tutto).
Se invece hai bisogno di maggiori informazioni, continua a leggere questo articolo…
Accesso al bonus fiscale
Lo scorso Giugno con un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate viene chiarito come richiedere il bonus acqua potabile 2021 e si individuano le modalità di utilizzo del credito. A disposizione dei contribuenti, fino ad esaurimento risorse, ci saranno 20 milioni di euro derivanti dal Fondo per il risparmio delle risorse idriche.
Le persone fisiche non esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo possono utilizzare il credito:
- nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento delle spese agevolabili e in quelle successive, fino a quando non se ne conclude l’utilizzo
- in compensazione, tramite modello F24.
Tutti gli altri beneficiari potranno utilizzare il credito esclusivamente in compensazione.
I contribuenti che non esercitano attività d’impresa in contabilità ordinaria potranno beneficiare del credito d’imposta solo effettuando il pagamento delle spese con versamento bancario, postale o attraverso altri mezzi tracciabili. Nel Febbraio dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese, chi ha diritto al bonus dovrà comunicarlo all’Agenzia delle Entrate utilizzando un apposito modello. Alla domanda di rimborso bisognerà allegare una copia della fattura elettronica o dello scontrino, contenete il codice fiscale del soggetto che richiede il credito.
Inoltre che l’agevolazione non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
Interventi ammessi per beneficiare del Bonus Acqua
Il bonus acqua potabile 2021 riguarda la fornitura e l’installazione di depuratori domestici, sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare, di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
A tal riguardo, visto che Global Water Solution si occupa da più di vent’anni di risparmio idrico, vi consigliamo spassionatamente di dare un’occhiata alle nostre rubinetterie attentamente selezionate tra le migliori (e anche convenienti) presenti sul mercato (il nostro show-room è a Ladispoli, via Livorno 27d).
Inoltre, se siete interessati al miglioramento, al filtraggio e alla depurazione della vostra acqua domestica (o in azienda), trattiamo una vasta gamma dei migliori sistemi di depurazione presenti sul mercato internazionale, con tecnologia Made in Italy: qui trovate molti motivi per pensare seriamente di acquistare un depuratore ad osmosi inversa o un addolcitore d’acqua.
In pratica, obiettivo dell’iniziativa statale è quella di incentivare l’installazione di depuratori, addolcitori, rubinetti e miscelatori che favoriscono il risparmio idrico e la salvaguardia delle risorse idriche.
Bonus Acqua: non c’è tempo da perdere
Per quanto riguarda il Bonus Acqua 2021, è bene tenere a mente che è possibile utilizzarlo entro il 31 Dicembre, è quindi altamente consigliato agire tempestivamente: contattateci per la miglior soluzione alle vostre esigenze.
Inoltre, il Governo ha stanziato 20 milioni di euro fino ad esaurimento. Significa in poche parole che chi intende usufruire del bonus fiscale idrico dovrà fare presto, perché l’accoglimento delle domande dipende dall’ordine di arrivo: se la domanda arriverà a risorse esaurite… addio Bonus Acqua!
Non perdere altro tempo: facci uno squillo o scrivici un messaggio.
Perché acquistare un depuratore o un addolcitore (per casa o per la propria azienda) usufruendo del Bonus Acqua?
Su questa pagina abbiamo descritto alcuni dei più diffusi problemi che possono rendere l’acqua non potabile, cattiva da bere o dannosa per gli elettrodomestici, per la salute e per quella di piante e animali, perché troppo “dura” ovvero con alte o altissime concentrazioni di calcio e manganese. Tutti avranno notato per esempio degli accumuli del cosiddetto calcare sull’acciaio del lavandino o in bagno: anche qui è possibile intervenire per eliminare il problema in via definitiva. (Qui per prenotare l’ANALISI MICRO-BIOLOGICA DELL’ACQUA).
Segnati questo numero di telefono in rubrica: +39 3393904634 (Daniele Posa)
Circolare Bonus Fiscale per impianti di filtrazione dell’acqua potabile: finalmente è uscita!
In questa pagina trovate il link alla Circolare Bonus Fiscale (detto anche impropriamente: Bonus Idrico).
Finalmente è ufficiale il provvedimento Prot. n. 153000/2021 dell’Agenzia delle Entrate che definisce criteri e modalità per l’assegnazione del Bonus Fiscale per gli impianti di filtrazione dell’acqua potabile
Quanto abbiamo dovuto attendere? Tanto, anzi troppo! Ma finalmente ce l’abbiamo!
Stiamo parlando della Circolare Bonus Fiscale, vale a dire del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che riguarda la Definizione dei criteri e delle modalità di applicazione e fruizione del credito d’imposta per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E290, per il miglioramento qualitativo delle acque destinate al consumo umano erogate da acquedotti di cui all’articolo 1, commi 1087 e 1089, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
Circolare Bonus Fiscale, poteva andare meglio?
Che dire? Le linee guida della circolare prevedono il credito d’imposta per i clienti finali. Si tratta di un risparmio netto e una buona possibilità sia per le Famiglie che per le Imprese che stanno pensando di approfittare del Bonus.
Certo… nei mesi passati ne avevamo lette di tutti i colori… già sapete a cosa ci riferiamo! Al fatto che qualche azienda non troppo seria ha provato a prendervi in giro dicendovi che vi avrebbero fatto uno sconto in fattura. Niente di più falso, e noi (Bonus idrico, cosa c’è da sapere) vi avevamo avvertito!
Ma va bene così: il credito d’imposta per il consumatore finale che intende acquistare e installare un sistema di filtraggio (ma anche volendo di mineralizzazione, raffreddamento e addizione di CO2) per il miglioramento dell’acqua della propria abitazione o della propria azienda… è un ottimo vantaggio!
Per questo vi invitiamo subito a scaricare la Circolare Bonus Fiscale qui sopra, e poi di mettervi subito in contatto con Global Water Solution per un approfondimento sulle soluzioni più adatte alle vostre esigenze ed un preventivo serio e trasparente!
Mettiti in contatto con i professionisti dell’acqua!
Per ogni esigenza: segnati questo numero di telefono in rubrica: +39 3393904634 (Daniele Posa)
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Bonus idrico, cosa c’è da sapere
Bonus idrico, bonus rubinetti, bonus fiscale: la verità è che se ne sa ancora poco. E chi dice il contrario… vi sta mentendo!
Se hai sentito parlare del Bonus Idrico e vorresti saperne di più, purtroppo dovrai avere un po’ di pazienza ma, ecco la buona notizia: sei sulla pagina giusta. Resta con noi per essere il primo a saperlo quando tutto diventerà più concreto.
Per prima cosa noi di Global Water Solution ti dobbiamo dire la verità: se hai letto su qualche sito internet che il bonus fiscale (da non confondere con il bonus idrico, o come lo chiama qualcuno, il bonus rubinetti) è già realtà, beh sappi che non è vero!
Bonus idrico, cosa c’è di vero?
Con la Legge di Bilancio del 30 dicembre per il 2021 è stato previsto un bonus per l’acquisto di impianti per il trattamento dell’acqua potabile: un Bonus Fiscale del 50% della spesa con un tetto di 1000 euro a favore dei privati, e un tetto di 5000 euro a favore di professionisti e ristorazione.
Numeri a parte, la presenza nella legge di bilancio di un bonus fiscale per il trattamento acqua è un dato molto positivo. Basti considerare che chi fa il nostro lavoro ha un ruolo importantissimo, a livello ecologico, nel contribuire alla riduzione del volume della produzione, del trasporto e soprattutto dello smaltimento della plastica. Meno acqua in bottiglia… più salute per l’ambiente!
Sempre la legge di bilancio, in un particolare emendamento all’articolo 12-bis, prevede anche un Bonus Idrico per la sostituzione dei vecchi impianti. Non si tratta di un bonus per il trattamento dell’acqua, ma riguarda gli impianti che utilizzano rubinetti e miscelatori a 3 vie o a 5 vie per gli erogatori d’acqua liscia, fredda e frizzante, e non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva a fini ISEE.
Bonus fiscale, a che punto siamo?
Dopo il grande entusiasmo che ha accompagnato l’uscita di queste notizie, dopo qualche mese di attesa, si è creata confusione e soprattutto una grande disinformazione. Molte aziende hanno fatto passi ben più lunghi delle proprie gambe, cominciando ad inserire sui propri siti internet accattivanti pubblicità collegate al famoso bonus fiscale.
La Legge, infatti, demanda ad un Decreto attuativo del Ministero dell’Ambiente la definizione dei requisiti e delle procedure per accedere al bonus. Allo stato attuale, però, non c’è alcuna indicazione ufficiale e, anzi, si vocifera addirittura di un possibile blocco dei finanziamenti per i vari Bonus indicati nella Legge di Bilancio.
In altre parole, le promesse di queste ditte che millantano l’esistenza e la possibilità di utilizzo del bonus fiscale, sono da prendere per quello che sono: pie utopie.
Cosa fare quindi: rimanete con Global Water Solution per avere aggiornamenti certi su Bonus Fiscale e Bonus Idrico e, appena ne sapremo di più, saremo felici di venire a casa vostra (senza alcun impegno) per illustrarvi le soluzioni più adatte alla vostra acqua e per farvi risparmiare per davvero!
Segnati questo numero di telefono in rubrica: +39 3393904634 (Daniele Posa)